Violenta lite nei boschi dell’Aprica tra fungaioli: un turista di 64 anni colpito con una testata e una bastonata per un porcino.
Dopo il caso della donna colpita ripetutamente alla testa da una borseggiatrice di 14 anni, un nuovo episodio di violenza scuote il bosco dell’Aprica, dove un turista è stato brutalmente aggredito da un altro cercatore di funghi. La causa della lite? Un porcino. Una vicenda, come riportato da Open, al limite dell’assurdo che si inserisce nel clima esasperato generato dalla cosiddetta “febbre da porcino“.

L’escalation della “febbre da porcino” in Valtellina
L’episodio si inserisce in un contesto già teso. La “febbre da porcino” che in queste settimane ha contagiato la Valtellina ha portato nei boschi un numero sempre maggiore di cercatori. Dopo un 2024 avaro di raccolti, infatti, le piogge abbondanti e il caldo delle ultime settimane hanno creato le condizioni ideali per la crescita dei funghi.
“Ce ne sono tantissimi, persino lungo le strade“, ha dichiarato Domenico Cioccarelli, presidente della Sita (Società Industrie Turistiche Aprica). Ma l’abbondanza non ha portato solo entusiasmo. I cercatori più determinati si spingono in zone sempre più impervie, spesso in solitaria, per proteggere i propri luoghi segreti. Alcuni, raccontano i residenti, si muovono addirittura di notte con torce per battere la concorrenza.
Turista aggredito con testate e bastonate per un porcino
La vittima, un turista di 64 anni, stava per raccogliere un porcino nei boschi dell’Aprica. Quando, aggiunge Open, alle sue spalle, è arrivata un’altra persona che lo ha anticipato di pochi secondi, portandosi via il prezioso esemplare. Alla richiesta di spiegazioni da parte del 64enne, l’uomo ha reagito in modo brutale: prima lo ha colpito con una testata, poi con una bastonata alla testa.
Ferito e stordito, l’uomo è riuscito a raggiungere i gestori dell’impianto del Palabione, che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Il turista è stato trasportato in ospedale in codice giallo: le sue condizioni non sono gravi, ma le ferite riportate richiederanno giorni di cure.